Secondo i dati previsionali rilasciati da Fefac, la produzione Ue di mangimi composti per il 2021 è stimata in leggero calo (-0,16% rispetto al 2020). A causa della ridotta domanda di carne nei principali mercati di esportazione, dei costi elevati per i cereali da foraggio e dell’impatto della peste suina africana, la produzione di mangimi per maiali è prevista in diminuzione dell’1,3%. I Paesi più colpiti – secondo Fefac – sono Germania, Austria, Portogallo, Finlandia e Ungheria; inoltre, alcuni Stati membri (tra cui Paesi Bassi e Belgio) stanno spopolando i loro allevamenti di suini per ridurre le emissioni ambientali. Di contro, nonostante la perdurante diffusione dell’influenza aviaria in diverse parti d’Europa, la produzione di mangimi per pollame è destinata ad aumentare dello 0,8%. Infine, la produzione di mangimi per bovini è stimata in marginale incremento (+0,1%), grazie al maggiore aumento della produzione in Italia, Polonia e Romania.
© Copyright 2022 AVENUE MEDIA S.R.L. Tutti i diritti sono riservati. Privacy Policy Editoria