Il dibattito sulle materie prime è da qualche tempo incentrato soprattutto su questa domanda: le recenti impennate delle quotazioni sono indice dell’avvio di un super-ciclo espansivo o sono destinate a stemperarsi a breve? Va premesso, intanto, che il fronte dei metalli e dell’energia ha mostrato in genere, negli ultimi mesi, spinte più allargate e a volte più vistose rispetto al fronte delle commodities agricole.
FASE PARADOSSALE PER IL SETTORE CHE ANCORA STENTA A RITROVARE UN EQUILIBRIO
Va anche aggiunto che, mentre storicamente i prezzi di molte materie prime sono correlati in modo stretto a quelli del petrolio, nel periodo in esame si sono attivate speculazioni finanziarie e manovre di cartello. E ciò ha messo in difficoltà i settori utilizzatori delle commodities a maggior rincaro, come il meccanico e l’alimentare. La logistica si è poi aggiunta a questi processi: è noto che il noleggio di un container ha visto sestuplicare i costi rispetto ai mesi centrali del 2020.
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