Coceral, l’organismo di rappresentanza del trade europeo nei seminativi, ha ridotto le stime sui raccolti Ue di cereali per il 2021, confermando però una crescita rispetto alla scorsa campagna. I nuovi dati prevedono nell’Ue-27 una produzione di 283,5 milioni di tonnellate, 1 milione in più rispetto alle indicazioni di dicembre, ma 5 milioni in più se rapportati ai livelli dello scorso anno (+1,9%). Per quanto riguarda l’Italia, l’intera produzione cerealicola, tra frumenti e cereali foraggieri, si porterebbe attorno ai 14,3 milioni di tonnellate, in calo dello 0,7% nonostante il lieve aumento delle superfici a 2,85 milioni di ettari. La produzione nazionale di grano duro si attesta, nelle stime di marzo, oltre la soglia dei 4 milioni di tonnellate, in crescita di quasi il 6% su base annua. Il tenero, invece, dovrebbe mantenersi sui 2,8 milioni di tonnellate.
© Copyright 2022 AVENUE MEDIA S.R.L. Tutti i diritti sono riservati. Privacy Policy Editoria